Il piccolo centro abitato di Gratteri e i boschi che lo circondano nei dintorni della Grotta Grattara saranno l’oggetto della riflessione di Giovanni de Gara, trentenne artista fiorentino che lavorerà sulle implicazioni individuali e sociali del mito di Pan contaminando le suggestioni archetipiche che esse suggeriscono con una divertita e dissacrante indagine sui “miti contemporanei” del territorio maronita, come l’inquietante prodigio genetico del cinghia-maiale, uno e duplice proprio come Pan.
sabato 1 dicembre 2007
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