La performer multimediale anglo-italiana Anna Maria Destefanis realizzerà nella “casa delle bambole” di Gratteri una delle sue performance site-specific che traggono esclusivo alimento dal dialogo con il territorio e dalla sua convinzione che l’arte sia uno strumento di liberazione dall’ossessione della convenzionalità. L’edificio abbandonato – largo 3 metri e alto tre piani – verrà ripopolato da figure e suggestioni nate attraverso il dialogo con alcuni dei 1081 abitanti del paese. Il mito di Pan verrà indagato nella sua dimensione psichica, attraverso la conflittualità risolta dall’artista con interventi assimilabili alla terapia di gruppo.
sabato 1 dicembre 2007
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