Un’operazione di dichiarato stampo surrealista sarà l’installazione dell’ex-PS1 Fabrizio Rivola che con le sue opere crea “macchine per pensare”: tra i resti archeologici dell’insediamento medievale di Terravecchia (Caltavuturo), ovvero in uno dei territori più ricchi di piante endemiche rare e straordinari prodigi della natura, l’artista imolese creerà un ambiguo bosco di Pan, straniante e surreale.
sabato 1 dicembre 2007
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